Le pipe rusticate

Nel corso degli anni le pipe rusticate hanno suscitato sempre più apprezzamenti da parte dei fumatori di pipa.

È chiaro che l’adozione della rusticatura è motivata dalla necessità dei produttori di pipe di potere utilizzare anche quelle che escono con qualche difetto estetico dalla lavorazione ( ricordiamo che stiamo sempre parlando di una radice e che tali difetti sono prettamente estetici e non funzionali ).D’altra parte l’immissione sul mercato delle pipe rusticate, oltre a proporre al fumatore un articolo a basso costo ma non inferiore come bontà della radica a quelle di scelta superiore, fa si che l’artigiano, utilizzando queste teste con difetto estetico, non debba caricare il mancato guadagno sulle altre pipe di qualità superiore già di per se più costose.Considerando l’aspetto esteriore del finissaggio si possono distinguere diversi tipi di rusticature. Dalla rusticatura più fine a buccia d’arancia fino alle più profonde a roccia o corallo di mare.Escludendo le rusticate naturali, che non fanno testo per la loro rarità, la colorazione è data da un’esclusiva esigenza di mercato.La rusticata permette di non aver particolari attenzioni per la sua manutenzione esterna quindi si adatta perfettamente ai neofiti e al fumatore più distratto a cui ne permette un uso disinvolto. Detto del basso costo ( senza rinunciare alla qualità della miglior radica ) il maggior pregio della rusticatura è la buona dispersione di calore garantita dalla superficie scabra del fornello. La pipa perfetta per l’estate.