I diversi tipi di bocchino per pipa

Da quando esiste la pipa sono molteplici i materiali che sono stati utilizzati per la realizzazione dei bocchini.

Andiamo a scoprire i principali con le loro caratteristiche, pregi e difetti.

L’ EBANITE è senza dubbio ancora oggi il materiale più diffuso sulle pipe. Questo materiale ( composto di gomma o caucciù indurito in un bagno di zolfo ). Il pregio di questo materiale è di poter ottenere bocchini mediante stampaggio e si può rendere più sottile l’imboccatura ( o dente ) per evitare l’eccesso di salivazione. Questo materiale è piuttosto confortevole sotto i denti ma bisogna stare attenti a non prenderci troppa confidenza perché essendo morbido è facile scalfirlo con i denti. La pecca di questo materiale è il cambiamento di colore a cui è sottoposto il materiale con il passare del tempo. La luce è nemica dell’ebanite; ne fa affiorare la parte di zolfo rendendo il bocchino verdastro o addirittura giallo  ( rischiando di pizzicare sulla lingua durante la fumata ). Nessun problema, un bella molata e torna nero come appena uscito dalla fabbrica.

Il CORNO detto anche impropriamente osso, tratto da corna di animali ( generalmente bufali ), fu molto usato intorno agli anni ‘40-’60. Molti fumatori lo richiedono ancora oggi per via della sua morbidezza sotto i denti e per via delle splendide variegature naturali. Purtroppo gli enzimi contenuti nella saliva tendo a degradarlo velocemente per questo motivo è molto importante asciugarlo bene alla fine di ogni fumata.

L’ AMBRA ( resina fossile del miocenico ), preziosa e bellissima, contiene tutte le gradazioni del giallo. Ha la durezza e la fragilità del vetro. Molto usata nel 1800 per le pipe in schiuma di mare ha presto lasciato il posto a materiali meno nobili ma meno costosi e meno delicati.

Il METACRILATO è il materiale di ultima generazione. Viene impiegato sulla maggior parte delle pipe fatte a mano. È disponibile in molteplici variegature di colore. Ottima la resistenza al dente anche se resta più spesso dell’ebanite. Non cambia mai colore e resta sempre lucente. Non teme la luce del sole e gli enzimi della saliva. Non viene stampato come l’ebanite ma viene tornito direttamente dalla lastra. Il metacrilato rappresenterà sempre di più il futuro nelle pipe.